
La lana è senza dubbio bella da vedere, ma anche estremamente morbida e comoda da indossare. Si tratta a tutti gli effetti di un tessuto pregiato, che però deve essere lavato con grande attenzione al fine di mantenerlo in perfetto stato, altrimenti il rischio è di rovinarlo commettendo alcuni errori durante il lavaggio.
Come lavare le maglie di lana senza fare danni
Nel momento in cui ci si trova a dover lavare le maglie di lana, la prima cosa da fare è controllare l’etichetta interna che riporta le istruzioni per il lavaggio. Può capitare che ci sia scritto che il capo non può essere assolutamente lavato in acqua. Quindi, cosa bisogna fare?

In questo caso, occorre necessariamente rivolgersi ad una lavanderia di fiducia per il lavaggio a secco. Se invece si può lavare in acqua, bisogna seguire le indicazioni e prestare molta attenzione. Prima di tutto, la temperatura dell’acqua non deve mai superare i 30 gradi, altrimenti il tessuto potrebbe danneggiarsi.
La cosa migliore da fare è lavare e sciacquare la lana con acqua fredda, in modo tale da azzerare eventuali rischi. Si può comunque lavare in lavatrice, ma per una maggiore sicurezza è preferibile optare per il lavaggio a mano, utilizzando ovviamente dei prodotti idonei a questo tipo di tessuto e dosandoli in piccole quantità.
Come lavare la lana senza infeltrirla
Tra i tanti rischi che ci sono nel lavare le maglie di lana, c’è anche l’eventualità di infeltrire questo tessuto. Occorre dunque prestare particolare attenzione pure a questo aspetto, ma per fortuna ci sono delle soluzioni per impedire tale problema. Vediamo nel dettaglio come procedere per trovare la soluzione ideale.

Fondamentalmente, la soluzione più semplice e sicura è quella di utilizzare il lavaggio a mano con 3 litri di acqua tiepida, 5 cucchiai di bicarbonato di sodio, detergente e una bacinella. A questo punto, basta sciogliere il bicarbonato nella bacinella d’acqua e immergere le maglie di lana lasciandole in ammollo per una giornata intera, e il gioco è fatto.
In alternativa, è possibile fare uso di un sapone vegetale idoneo per il lavaggio degli indumenti di lana. E’ sufficiente strofinare il sapone sul tessuto, creando la schiuma, per poi procedere con il risciacquo. Anche questa è una soluzione assolutamente efficace e che non presenta particolari rischi per un tessuto delicato come la lana.
Come lavare le maglie di lana in lavatrice
Abbiamo visto dunque che il lavaggio a mano dei capi di lana è la soluzione migliore, ma nulla vieta di utilizzare la lavatrice se l’etichetta riporta questa possibilità. In questo caso, ci sono delle accortezze da ricordare prima di procedere. Prima di tutto, per evitare danni irreparabili, che possono portare al restringimento dell’indumento, bisogna essere certi che la temperatura non sia superiore ai 30 gradi.

Non solo, è bene mantenere la temperatura dell’acqua costante sia durante il lavaggio che nella fase di risciacquo. Inoltre, la quantità di detersivo specifico per la lana deve essere minima. Attenzione poi al lavaggio della lana colorata. Meglio non lavare questi capi insieme ad altri indumenti di colori diversi, altrimenti si corre il rischio di rovinarli.
Dunque, meglio lavare i capi chiari e quelli scuri in modo separato. Si tratta di una precauzione consigliabile per non correre alcun rischio. Inoltre, meglio non riempire tutto il cestello, ma solo metà. Se poi la lavatrice dispone del programma lana, si può usare la centrifuga dedicata, che non attorciglia le maglie di lana, ma le fa girare in modo delicato.
Come asciugare le maglie di lana
Vediamo, infine, come asciugare correttamente le maglie di lana. Non dovrai mai utilizzare l’asciugatrice, tenendo presente che un capo di lana deve essere asciugato in senso orizzontale. Basta sistemare le maglie di lana su un telo di spugna ed evitare di strizzarle in modo eccessivo, altrimenti si danneggiano le fibre del tessuto.

Inoltre, meglio tenerle lontano dai raggi del sole. Può capitare di non avere uno stendino orizzontale, ma niente paura perché anche in questo caso c’è una soluzione efficace. Si può infatti adagiare il capo su un asciugamano asciutto. Evitare poi assolutamente l’utilizzo delle mollette per stendere le maglie di lana.
Infine, quando l’indumento sarà asciutto, bisogna eliminare eventuali pieghe tamponando con il palmo della mano. Se non vanno via, si procede con la stiratura, ed è sufficiente girare la maglia a rovescio, mettere un panno protettivo bagnato e strizzarlo tra il tessuto e la piastra del ferro. Questo deve essere regolato al minimo per evitare di rovinare l’indumento.